Non potrai fare a meno di una rete antigrandine
L'anno scorso, una digrazia... La fatica boia per tirare su delle belle piantine di peperoncini è andata sprecata al primo scherzo primaverile. La provincia di Como è particolarmente afflitta dalla piaga della grandine, l'ho capita, quindi quest'anno mi sono imposto di non trapiantare nulla nel mio orto finchè non avessi issato una adeguata protezione.
E' stata una bella fatica ma alla fine la rete anti-grandine è montata!!
Ho cercato una rete abbastanza larga e l'ho trovata in consorzio agrario: una rete larga 6 metri, fin troppi. Ne ho acquistati 12 metri.
Non potendo disporre di una struttura in metallo mi sono procurato dei bastoni di nocciolo, accumulati in gran quantità dopo le potature di fine inverno e li ho usati come sostegni, interrandoli per circa 40 cm.
Prima parte del lavoro |
Seconda parte del lavoro |
Questa parte è stata tagliata per sfruttare meglio la rete e lasciare libero il passaggio |
Una volta montati sostegni e copertura ho fatto delle legature (molte legature) usando della rafia.
Il risultato non può dirsi eccelso, ma comunque soddisfacente con l'obiettivo di proteggere i raccolti di quest'anno. L'anno prossimo, se riuscirò a procurarmi una struttura modulare di metallo senza spender troppo, potrò anche pensare all'estetica e ad una soluzione che possa durare nel tempo.
Per ora mi accontato di osservare come se la caverà con le prime grandinate primaverili.
Wel, I don't need to protect my garden like that from hail, but it sure would be nice to keep birds away sometimes - like when I have fruit ripening!
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