La pianta che li richiede per eccellenza è il pomodoro. Senza un adeguato sostegno questa pianta tendererà, durante il proprio sviluppo, a strisciare a terra sotto il peso delle proprie fronde e frutti.
I noccioli ed gli altri alberi non graditi che crescono spontanei nel terreno adiacente la campagna, forniscono abbastanza bastoni per tutte le piante che lo necessitano. Poi si possono usare anche quelli degli anni precenti, che però sono secchi e privi di vigore e in definitiva molto meno stabili.
Tra i bastoni nuovi, ho già usato quelli più lunghi come sostegni per la rete antigrandine. Quelli lunghi 1 - 1,5 metri invece sono perfetti per i pomodori. Ho deciso di usarne uno per pianta in quanto credo che sianno abbastanza rubisti per sostenerne il peso.
Una volta fissati a terra i tutori è necessario legare ad essi le piante, facendo attenzione di non lasciarle troppo lasse, ne stringere troppo la legatura. Per questa operazione ho utilizzato pezzetti di rafia bianca.
L'altro tipo di pianta che esige un tutore è la pianta rampicante. Se dotata di un tutore infatti una pianta rampicante si sviluppa in verticale anzichè orizzontalmente. In questo modo beneficia di maggiore esposizione solare e occupa meno spazio.
Bastoni lunghi e ben saldi al terreno sosterranno i fagioli di spagna, che devono ancora nascere dalla semina di settimana scorsa.
Ho usato invece dei bastoni molto più bassi per sostenere una piccola rete a cui si aggrapperanno le piante di cetriolo.
Cetrioli |
Non tutte le piante rampicanti possono però essere dotate di tutori per lo sviluppo verticale: quelle che hanno frutti pesanti, come meloni, angurie e zucche, devono essere lasciate strisciare a terra perchè il peso dei frutti metterebbe alla prova anche il tutore più solido, spezzandolo. Per queste bisogna mettersi l'anima in pace e piantarle dove c'è abbastanza spazio a disposizione per farle sviluppare in orizzontale.
Where I live it is unusual to be able to find sticks and poles for gardening purposes in the wild. There is very little common land where one is allowed to cut wood - most of our land is privately owned. Using local material would be so much better though. I always feel guilty about using bamboo, which has almost certainly been imported from the Far East.
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