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martedì 24 giugno 2014

EM e Micorrize: questi intrugli danno i primi risultati

L'ho scritto tra le righe del blog più volte, ma non mi sono mai soffermato a spiegare bene i miei esperimenti BIO di quest'anno. Colgo l'occasione di aver sotto mano il primo risultato della loro applicazione per farlo.

Anzitutto io parlo sempre di BIO però abuso un po' del termine. Il dossier dell'agricoltura biologica è molto più restrittivo dei miei esperimenti. Diciamo che io mi "limito" a non usare pesticidi sulle piante e mi cimento con qualche prodotto innovativo quali EM e Micorrize. Però, ad esempio, visto che non sono riuscito a procurarmi abbastanza concime naturale per tutto il terreno, uso quando capita il concime chimico in granelli. Insomma, faccio il possibile ma non una malattia!

EM e Micorrize, strani nomi... Che sono, vi starete chiedendo!?

Parto dalle seconde, spiegando brevissimamente che sono delle spore di funghi simbionti, ovvero funghi non parassiti ma benevoli, che si associano alle radici delle piante dell'orto e favoriscono lo sviluppo e l'assimilazione dei nutrienti dal terreno. Non è mia intenzione fare un trattato, quindi rimando a questo link per maggiori informazioni: www.micorrize.it.
Questo prodotto si applica alle piante prima del trapianto, immergendo le radici in una soluzione diluita con acqua. Io ho usato un prodotto che mi ha regalato un collega di lavoro, di questa azienda: www.micosat.it.

Gli EM, abbreviazione inglese del termine Microorganismi Effettivi, me li ha invece fatti conoscere un patito di coltivazioni piccanti, dalla cui esperienza ho potuto già ammirarne l'efficacia. Sono dei batteri benevoli (ad esempio i batteri dell'acido lattico), che assimilati da una pianta ne aiutano il metabolismo e ne innalzano le difese immunitarie. Anche in questo caso non mi dilungo di più e rimando al sito da cui ho attinto le informazioni e comprato i prodotti: http://www.italiaem.it/Em_Technology/microrganismi_em.html
Questo prodotto va fatto maturare in bottiglia per un piccolo periodo. Una volta ottenuto il giusto livello di maturazione si nebulizza sulle foglie delle piante, che in questo modo lo assimilano.

Oltre a prevenire le malattie e aiutare la pianta a superare al meglio periodi di siccità, questi due prodotti garantiscono raccolti con dimensioni maggiori nonché maggiore tempo di conservazione dell'ortaggio una volta colto.

Il primo risultato è abbastanza indicativo di quanto questi due metodi siano efficaci, guardate questa foto e indovinate quale frutto viene dalla pianta dove ho usato i due intrugli...


Quella a destra è la prima zucchina del mio orto, della quale vi ho raccontato nel ultimo post. Le altre sono state colte dalle piante del nonno, che coltiva il terreno limitrofo al fazzoletto che vi racconto. Pur godendo di una peggiore esposizione solare, la "mia" zucchina è decisamente più corposa (a parità di lunghezza e quindi di età) rispetto alle zucchine del nonno, che non hanno subito il trattamento EM + Micorrize. La differenza è palese,  confrontando quelle più chiare che sono della stessa varietà!

Non posso quindi che dirmi soddisfatto dei prodotti che sto utilizzando. Ve li consiglio e non vedo l'ora di vedere come aiuteranno le piante di peperoncini e pomodori.... le premesse sono ottime, che dite?!

3 commenti:

  1. Ho un'amico che coltiva da anni con questo metodo e i risultati sono davvero davvero impressionanti, spero di avvicinarmi al più presto a questo mondo. Vedo che hai in coltivazione qualche Capsicum Chinense! sono piante spettacolari! Buon Lavoro e complimenti per il blog :)

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    1. Grazie flipper, segui i link che ho postato e puoi fare acquisti online con estrema semplicità! Se poi ti servono informazioni in più basta chiedere!!

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  2. Molto interessanti, vale veramente la pena approffondire! grazie per la disponibilità.

    Buon lavoro, Andrea.

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