Un regalo per tenere un po' d'ordine tra le sementi da scambiare

Immagino che chiunque inciampi sul mio blog vada a fare un giro sulla pagina dello scambio sementi. Lo dico viste le numerosissime richieste di scambi che ricevuto da quando l'ho aperta e che ho dovuto poi evadere.
Ammetto che non ero propriamente pronto a gestire tutti questi movimenti di posta in arrivo e uscita da casa mia e ho dovuto spendere parecchio tempo nel trovare la giusta organizzazione. A darmi una mano però c'ha pensato mia moglie che, qualche settimana fa, mi ha fatto trovare sul tavolo di casa un bel regalo: un classificatore.

Immagino che sia stato pensato per catalogare bigliettini da visita, ma direi che è perfetto anche per tenere ordinate piccole bustine di sementi, come quelle che ho in lista per gli scambi.

Ora non devo più perdere tempo per ricercare la tal varietà di Habanero in fondo ad un sacchetto... basta aprire il catalogo alla lettera H per trovare subito tutto!

La mia carissima moglie ha azzeccato il regalo e, come sempre, si merita un grandissimo grazie!!!!

Lista Pomodori 2015

Visto il grande flop dell'anno scorso, quest'anno attendo la coltivazione di pomodori con grande ansia e voglia di riscatto. Non farò più l'errore di sottovalutare l'insidia della peronospora e mi sono ripromesso di abbondare con il verderame fin dai primi mesi di vita delle future piantine.

Ho selezionato un buon numero di varietà tra quelle a mia disposizione, cercando di evitare piante troppo simili. Mi rendo conto che siano parecchie, ma è mia intenzione dedicare molto spazio a questa coltivazione quest'anno.

L'irrinunciabile
La mia varietà preferita, la coltivo da 2 anni e per il secondo anno consegutivo si è dimostrata la varietà preferita. Ottimo sapore, frutti di ottima pezzatura. Impossibile privarsene.

Chocolate Stripes

Gli insuccessi

Queste sono le varietà che ho tentato di coltivare l'anno scorso, con insuccesso epico. Le ripropongo sperando in risultati migliori.

San Marzano

Canestrino di Lucca

Rossi

Varietà dal classico colore rosso, ma di differenti forme e pezzatura. Una coltivazione di pomodori, senza i rossi, che coltivazione sarebbe?

Brandywine

Cuore di Bue

Tropical Ruby

Anna Russion

Gialli

Stesse considerazioni fatte per i rossi, ma con una vasta varietà di sfumature gialle.

Brandywine Yellow

Andine Cornue Jaune

White Queen

Golden Sunrise

Cleota Yellow

Arancioni

Sono molto cuoriso di vedere dal vivo i frutti arancioni di queste due varietà. A dir la verità più che curioso sono un po' dubbioso. Verranno veramente arancio? O saranno rossicci? Vedremo...

Valencia

Jaune Flamme

Variegati

Vista la passione per il Chocolate Stripe ho pensato che anche altri variegati possano darmi le stesse soddisfazioni. Alcuni sono striati, altri sono sfumati... Sicuramente il gruppo di varietà più fotogenico.

Vintage Vine

Oaxacan Jewel

Tigerella

Scuri

Sono pomodori rosso scuro, tendente al marrone e al blu. Sembrano eccezionalmente belli e sono sicuro che saranno altrettanto gustosi.

Cherokee Purple

Blue Beauty

Altro

Molto simile ai pomodori, sono sempre stato molto curioso di scoprire come possa essere il portamento di questa pianta e quale possa essere il sapore dei frutti. Quest'anno lo scoprirò.

Tomatillo Tiny Coban

La lista 2015 doveva inclidure tutte queste varietà e nulla più. Grazie però a Michele, un amico di Parma che mi ha spedito per scambio un gran numero di semi, non ho potuto esimermi dall'allungarla con almeno un suo regalo: un pomodoro nano che sperimenterò in vaso, assieme ai peperoncini.

A chi non vuol far fatiche, il terreno produce ortiche

Vi ricordate il post di gennaio in cui avevo messo per iscritto i propositi per iniziare bene la stagione? Era questo e raccoglieva 3 attività:

1. raccogliere fogliame e pacciamare i letti incolti
2. organizzare l'approvvigionamento di letame
3. selezionare le sementi per la stagione 2015 e pianificare in dettaglio tempi e luoghi delle semine

E' passato quasi un mese e mezzo e sono contento di poter dire che i piani sono stati rispettati!

Punto primo: fogliame
Ho trascorso qualche pomeriggio a raccogliere foglie cadute prima che un'abbondante nevicata coprisse la comasca di un bianco mantello e rendesse impossibile continuare il lavoro. La campagna è circondata da boschi, quindi le foglie non sono state difficili da recuperare. Ho rastrellato viottoli, angoli e strade e ho raccolto un grande quantitativo di foglie di varie piante, sopratutto noce e quercia. Con un po' di impegno ho trasportato tutto in orto e l'ho sparso sui letti.

Punto secondo: letame
Trovare del letame non è stato difficile avendo tra gli amici una famiglia di contadini, "paisàn" come si dice dalle mie parti. Nel giorno della consegna ci sono stati non pochi imprevisti connessi alla nevicata, ma grazie alla maestria del mio amico Maurizio nel guidare il trattore, siamo riusciti nell'impresa di parcheggiare il tutto in un angolo della proprietà del nonno. Purtroppo è una posizione un po' scomoda per il trasporto in orto, però non c'è stato verso di trovare una soluzione alternativa.

Il letame deve maturare e verrà pronto giusto per il periodo della preparazione del terreno. Mi farò i muscoli lavorando con la carriola per portarlo nell'orto che è situato nella parte opposta della campagna.

Terzo punto: pianificazione
Ho fatto il punto con le sementi da utilizzare, ve ne ho dato un piccolo assaggio con la lista peperoncini 2015 e continuerò con altri post, ad esempio sui pomodori.
Sfruttando un calendario da tavolo ho realizzato un piano con tutte le indicazioni su quando seminare le varietà che ho selezionato. Ciò mi aiuterà molto, visto che sono un grandissimo smemorato!
Su un foglio ho anche schematizzato dove saranno coltivate le varie culture, dando particolare attenzione alla rotazione, per non impoverire il terreno seminando consecutivamente lo stesso tipo di ortaggi.
Ora tutto è pronto e non serve altro che mettersi all'opera!

2013 - I primi tentativi con più orticole

Intanto che i semi della stagione 2015 germinano con calma nel germbox, riporto lo sguardo al passato con un post "amarcord" tipo quello che vi avevo scritto l'anno scorso, che era diviso in due parti: 1 e 2. Questa volta parliamo dell'anno 2013, che ha visto l'O30 bissare la coltivazione di peperoncino.

Rispetto all'anno procedente li avevo piantati su due file parallele. Ciò ha facilitato le annaffiature e la raccolta dei frutti. Ho usato del concime granulare e dei tutori costruiti a piramide con tre bastoni, che hanno sorretto le piante senza spaccarsi.

La stagione è stata molto fredda, oltretutto aggravata da una grandinata primaverile che ha messo alla prova molte piantine, facendone morire qualcuna.

Le sopravvissute sono crescite in grande ritardo.



Appena mi è stato possibile mi sono procurato una rete antigrandine e ho coperto le piante per evitare una seconda brutta sorpresa. Da allora la rete antigrandine è diventato un must O30!



Forte dei buoni risultati dell'anno precedente con i peperoncini, nel 2013 ho iniziato a sperimentare anche altre coltivazioni. Pomodori, cetrioli e ravanelli con buoni risultati, nonostante i primi due abbiamo avuto vita breve a causa di un fungo che ha ucciso prematuramente le piante. Un tentativo di semina di cavolfiori e finocchi è stato invece troppo tardivo e non ha portato alcun frutto, anche se le premesse era sembrate anche buone...

Pomodorino Green Zebra

Pomodoro Chocolate Stripes



Giovani Finocchi e Cavolfiori in semenzaio

Alla fine non posso dire di essere stato completamente insoddisfatto dai raccolti, sebbene siano stati molto inferiori rispetto all'anno precedente. Ma è stato un anno di esperienza che mi ha aiutato nelle difficoltà successive! Speriamo che quest'anno vada meglio!

Fatalii e White Habanero

Pimenta Leopard, Pimenta da Neyde e peperoncino da semi arrivati dal Brasile

Cheiro, Locato e Limoncello

Uno degli ultimi raccolti dell'anno

Mix di peperoncini e ravanelli

Cetrioli

Mix di pomodori

Pomodori Lanterna Gialla e Green Zebra

2 passi avanti e.... 1 indietro

La prima settimana di febbraio è passata tra i ficchi di neve di una perturbazione che ha coinvolto la provincia di Como, come del resto buona parte della penisola italiana.
Dentro casa, al calduccio, il germbox brulica di vita: le brassaliche hanno germinato in pochissimo tempo, mentre tra i peperoncini c'è ancora qualcuno che manca all'appello.

 

I broccoli violetti estivi, o come li chiama Mark che me li ha regalati, i PSB (Purple Sprouting Broccoli), sono germinati vigorosamente e ho ottenuto 6 piantine. Spero diano almeno le stesse soddisfazioni che mi hanno dato i broccoli a ricacci dell'anno scorso!

Trapiantare i semi germianti è abbastanza semplice. L'unica operazione "delicata" è la rimozione del seme dallo scottex, che deve essere fatta con molta attenzione aiutandosi con un coltello o una piccola forbice per evitare di rompere le radici che si possono sviluppare in mezzo agli strati della carta umida. L'importante è non rompere la radice alla base del germoglio, se invece si dovesse spezzare leggermente nella parte finale non succede nulla.
Si prepara un plateau con del terriccio da semina e lo si bagna. In alternativa possono essere utilizzati dei bicchieri di plastica facendo buco sul fondo.

Si scava una buchetta nel terriccio aiutandosi con una matita o il manico di una posata e vi si infila il germoglio. Un'ulteriore irrorazione e il tutto è pronto per la crescita. In questo caso in lightbox.

Non tutto però è positivo... Ricordate nell'ultimo post il fantomatico broccolo sessantina!? Ebbene, come dicevo, non ero riuscito a raccogliere nessuna informazione su internet in merito a questo ortaggio che ho ricevuto da un'amica ortolana con uno scambio sementi... A darmene però ci ha pensato un altro amico, il quale mi ha avvisato di aver preso un abbaglio: questo "broccolo" non è altro che una "cima di rapa" e quindi oggi sarebbe completamente fuori stagione. Risultato: i bei semi germogliati sono finiti in pattumiera, poveretti loro!

Errori di inesperienza tipici dell'Ortolano a 30 anni. Se così non fosse, il blog si chiamarebbe in un altro modo!

Che l'orto O30 2015 abbia inizio!

E così anche Gennaio è passato tra i lavori di messa a punto per la prossima stagione. Ho fatto tanti scambi di sementi e ancora altri sono in ballo. Grazie a queste interazioni con gli "Ortolani del Web", a qualche regalo ricevuto e alcuni acquisti, ho accumulato una collezione di sementi di ortaggi molto soddifacente!

Ora non resta che mettere a frutto questa ricchezza! C'è stata da fare qualche scelta, come ad esempio la lista dei peperoncini che vi ho descritto nel post di settimana scorsa e ci sarà da fare lo stesso per tutto il proseguo della stagione: per quanto fortunato io possa dirmi avendo una porzione di orto abbastanza spaziosa, non si può piantare tutto!!

Eccoci quindi arrivati al 1° di Febbrario, data di partenza per la messa a germinare dei semi delle piante di più lento sviluppo e quindi vera a propria tappa di inizio della stagione O30 2015.
Il metodo è sempre quello. Rispolverare il germbox e configurarlo a dovere (chi ancora non se lo fosse ancora costruito può trovare informazioni in questo post: costruire-un-germbox-in-8-passi), mettere a bagno i semi e... attendere!

Si parte con i peperoncini, a cui ho affiancato qualche seme di broccolo, per sperimentare una partenza anticipata:

• broccolo sessantina, per il quale - per farla breve - non ho la ben che minima idea delle tempistiche di semina
• broccoli violetti estivi, che mi ha inviato il generosissimo amico blogger inglese Mark Willis, per i quali ho trovato qualche informazione qui: http://www.thompson-morgan.com/vegetables/vegetable-seeds/brassica-and-leafy-green-seeds/broccoli-summer-purple/4778TM

Quest'anno ho saltato il processo di osmopriming in camomilla, che serve a massimizzare le germinazioni. Ho invece messo a germinare qualche seme in più del necessario. In questo modo spero di avere lo stesso ottime percentuali di germinazione.

Ecco fatto: il germbox stazionerà sul decoder di Sky fino a che tutti i semi non saranno germinati e trasferiti nel terriccio da semina che gli accoglierà.